WE ARE OPEN: IL LABORATORIO PERMANENTE SULLA PERFORMANCE

ROOMS FOR SECRETS - R.F.S. 

IL LABORATORIO PERMANENTE SULLA PERFORMANCE 

W E   A R E   O P E N

E' ufficiale: abbiamo aperto il laboratorio e trovate le prime informazioni qui di seguito. Potete iscrivervi e partecipare. Noi siamo qui. 

Il laboratorio prende il nome da questo blog, che a sua volta prende il nome dall'esperienza fatta con ROOMS FOR SECRETS nel marzo di quest'anno a casa Boschi di Stefano in via Jan a Milano, e che verrà riproposta in aprile del 2020.

Ho voluto anche scrivere una frase che ho pensato fosse adatta a trasmettere lo spirito che mi anima nel fare questa proposta aperta:

Non c’è niente da insegnare. 

C’è da essere. 

There is nothing to teach.  

There is to be.

Qui di seguito incollo le prime linee di demarcazione che mi sono appuntato per cercare di trasmettere quali sono le mie intenzioni.

Non si pensi che possano essere definitive, ma sono un inizio di cammino, attraverso queste stanze che sono in qualche modo segrete o misteriose e che in qualche modo abitano dentro di noi e sono a loro volta abitate da noi stessi.

Il mondo è fatto da infinite stanze, scriveva l'architetto Alessandro Mendini. E io sono convinto che le prime stanze siamo noi, ognuno di noi è tante stanze, infinite e spesso sconosciute, perché non vengono mai aperte e visitate.

Che cos’è 

Una zona libera e aperta ideata e diretta da Antonio Syxty - e coordinata con Susanna Baccari - dedicata alla pratica della performance (live/theatrical/artistic). Una zona (luogo) di pensiero e azione, scambio e formazione, lavoro e esperienza, che si prefigge lo scopo della libera creazione individuale o collettiva di narrazione e scrittura attraverso il corpo, il tempo, il pensiero.

A chi si rivolge

Principalmente a attrici e attori (allievi e/o professionisti) danzatori (allievi e/o professionisti). 

E poi anche a artisti visivi, fotografi, videomaker, musicisti, scrittori, poeti, drammaturghi,  designers, performer e creativi in genere, che vogliano sperimentare fuori dai canoni e dai generi un lavoro narrativo (o de-narrativo) basato sul corpo e sulla scrittura attraverso il corpo, il tempo e il pensiero.

Condizioni per farne parte

Per farne parte serve innanzitutto una predisposizione alla sperimentazione e alla ricerca su se stessi e attraverso se stessi.

Una disponibilità al dialogo e alla condivisione. Una seria e profonda motivazione nell’esporre il proprio lavoro e la propria ricerca.

Requisiti richiesti

Una lettera motivazionale libera e personale alla quale seguirà un colloquio con Antonio Syxty e Susanna Baccari.

La lettera motivazionale va indirizzata a me a antoniosyxty@mtmteatro.it

Altre informazioni (più pratiche) utili a partecipare le troverete qui: https://www.mtmteatro.it/grock-scuola-di-teatro/performance/

Caratteristiche

1. Il laboratorio non è una scuola ma una piattaforma aperta per incrementare il proprio lavoro e la propria ricerca con il coordinamento di Antonio Syxty e Susanna Baccari.
2. È un luogo di incontro e di lavoro (personale o collettivo) coordinato da AS e SB.
3. È un luogo di scambio e di esposizione di idee, progetti e ricerche personali o di gruppo.
4. È un luogo aperto di produzione di ‘azioni’ e materiali performativi. 
5. È rivolto principalmente a attrici, attori e danzatori che vogliano allargare i confini dell’espressione narrativa personale.
6. Al termine di ogni anno di lavoro è prevista una speciale esposizione di materiali e ricerche nell’ambito di una kermesse intitolata “La notte della performance 00-06” dalla mezzanotte alle 6 del mattino.

Dove nasce e perché 

Il laboratorio permanente sulla performance nasce su idea di Antonio Syxty a Milano - e proprio a Scuola Grock - già luogo di formazione e incontro di attrici e attori da oltre 40 anni. 

Il laboratorio nasce in una scuola che ha sempre fatto del ‘carattere artistico’ la principale fonte di ispirazione per la formazione di attrici e attori del panorama teatrale italiano.

E quindi se siete interessati, fatevi vivi.

SIAMO APERTI

A presto.