RFS - Come visitare Rooms for Secrets? Suggerimenti (forse) per il Visitatore. Primo tentativo


Primo tentativo.

Vorrei poter suggerire il miglior modo per essere un Visitatore di RFS.

Durante i nostri giorni di lavoro ne abbiamo parlato spesso Susanna e io di quale potrà essere l'effettiva percezione del Visitatore quando apriremo le shell alle visite.

Il nostro lavoro continua a svolgersi stanza per stanza e in ogni stanza vive un mondo che ha la durata di circa 120 minuti abbondanti (2 ore di vita messa a disposizione per essere visitata)

Ma è chiaro che il V. non avrà tutto quel tempo per poter visitare RFS nel suo complesso. Dovrà operare delle scelte che saranno piene di variabili.


Occorre probabilmente capire - e questo è un suggerimento - che tempo si vuol dare al proprio 'tempo' di visita e di attenzione.
Oggi non è così facile scegliere il proprio tempo. Noi 'siamo scelti', dal tempo, e ci illudiamo in qualche modo di controllarlo, ma nella verità dei fatti abbiamo architettato ogni cosa per farci scegliere e guidare da un tempo che non è 'naturale'.

Spesse volte, dopo un'intensa sezione di lavoro, Susanna mi dice: sai che gli attori quando vengono qui dicono di vivere una dimensione diversa, quasi fossero in una bolla? Dopo aver lavorato si sentono diversi. E anche per me è molto strano e sorprendente, come lavoro. Non lo immaginavo.

E' proprio questo il senso: scegliere il tempo e di conseguenza avremo anche la dimensione giusta. Questo vale per gli attori/performer e - secondo me - può valere anche per il V.




L'unico che vive realmente un tempo intimo, misterioso e del tutto libero è proprio il piccolo Romeo (che ha solo 8 mesi) e che si trova a dover condividere con i 2 genitori (Ivana e Andrea) attori/performer/danzatori la stanza 3 - i soldi.

Romeo è la Variabile (con la V maiuscola) in un mondo già architettato, strutturato, predefinito per sua natura: il progetto RFS.
Romeo è la vera incognita, il vero mistero, il vero segreto.
Per questo motivo ho abbracciato subito il suggerimento di Susanna di inserire una famiglia in RFS, perché lei, senza saperlo, ma forse intuendolo, ha voluto mettere in crisi la natura del suo stesso compito/lavoro: ri-costruire/disegnare/attivare/ricoverare la vita per 2 ore circa all'interno di ogni stanza delle shell.



Mi rendo conto che i suggerimenti che sto dando non sono: come vestirsi, cosa guardare prima o cosa guardare dopo (il V. può scegliere indifferentemente la propria sequenza di stanze. Numeri e lettere sono come sempre, o come al solito, un inganno. Cosa viene prima e cosa viene dopo? Chi può in realtà saperlo)

Quindi il suggerimento si trasforma in riflessione che facciamo tutti i giorni di lavoro che frequentiamo le stanze.

I 5 testi/capitoli scritti da Michele Zaffarano per RFS  (di cui esiste pubblicazione in libro a soli 3 Euro) durano nella loro lettura 'meccanica' dai 13 ai 15 minuti, costruiti in un nastro magnetico (si fa per dire) che viene riprodotto a loop.

Per cui in ogni momento si può capitare in una stanza e ascoltare una porzione di testo, a meno che non si desideri attendere la fine del segmento e la sua ripresa dall'inizio.



Tornerò a scrivere di suggerimenti (in tentativi futuri).

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